CASA - LAVORO - STATO SOCIALE: PRIMA GLI ITALIANI!

2010-2011

                        DICEMBRE 2011

Firma la legge, ferma Equitalia. CasaPound promuove raccolta firme per una legge di iniziativa popolare contro Equitalia.

Sant'Egidio alla Vibrata, 3 dicembre- L'Associazione di Promozione Sociale CasaPound Italia nel mese di dicembre sarà presente in varie piazze della vallata e del teramano a sostegno della proposta di legge denominata “Firma la legge, ferma Equitalia”. Primo appuntamento domenica 4 dicembre, in Piazza Umberto I a Sant'Egidio alla Vibrata, dalle ore 10 alle 13. Altri banchetti sono previsti a Nereto, Piazza Cavour, giovedì 8 dicembre, dalle ore 10 alle 13; a Sant'Egidio alla Vibrata durante la tradizionale Fiera di Natale, domenica 11 dicembre, dalle ore 10 alle 17 e a Campli, domenica 18 dicembre, dalle ore 10 alle 13.

Vampiri vestiti da burocrati, che nascondono denti da Dracula e ali da pipistrello sotto maschera e giacca e cravatta. In calce una scritta: ‘’Firma la legge, ferma Equitalia’’. Questa l’immagine simbolo della campagna avviata da CasaPound Italia per promuovere una legge di iniziativa popolare che limiti lo strapotere della società di riscossione dell’Agenzia delle Entrate. Un sito web (www.fermaequitalia.org), banchetti per la raccolta delle firme in tutto il paese, e migliaia di cartoline e manifesti che stanno invadendo grandi e piccole città italiane per convincere i cittadini a sottoscrivere una proposta di legge che punta a ripristinare alcuni principi irrinunciabili di giustizia sociale, impedendo ad Equitalia di iscrivere ipoteche su immobili destinati ad abitazione principale per crediti inferiori al 30% del valore dell’immobile e di pignorare beni strumentali dell’impresa o percentuali di credito superiori al 20% del totale iscritto in bilancio; obbligandola ad applicare il tasso di interesse legale nella rateazioni dei crediti; revocandole la possibilità di condurre indagini finanziarie; diminuendo la percentuale che l’ente guadagna sui piccoli crediti riscossi raddoppiando invece la percentuale sui grandi crediti per incentivarla a perseguire i grandi evasori.


‘’In quattro anni – sottolinea CasaPound Italia in una nota – Equitalia ha raddoppiato gli incassi e lo ha fatto soprattutto a spese di lavoratori dipendenti, pensionati, piccoli e piccolissimi imprenditori, dai quali ricava l’80% dei suoi profitti. Lo ha fatto in maniera spietata e talvolta in dispregio della legge, che ad esempio vieta ipoteche sulle abitazioni per importi inferiori agli 8.000 euro. Lo ha fatto senza curarsi di distruggere la ricchezza del paese e delle pmi italiane, ad esempio pignorando crediti e beni strumentali essenziali alla vita delle aziende. Lo ha fatto applicando il tasso medio delle banche sui prestiti invece che l’interesse legale. E lo ha fatto optando per la strada più semplice invece di perseguire l’interesse nazionale, vessando chi magari ha poco da pagare ma ha qualche bene da farsi pignorare invece di impegnarsi a rintracciare i titolari di fatto di imprese, proprietà immobiliari e beni di lusso, magari intestati a prestanome o a società di capitali italiane o estere. Per tutti questi motivi, invitiamo i cittadini a venirci a trovare nelle suddette date oppure presso il circolo “Spazio17-Estetica d'Azione”, Corso Adriatico, 17-19 a Sant'Egidio alla Vibrata, il lunedì, mercoledì e venerdì sera, dalle 21 alle 24.”


                                                       
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                                                     NOVEMBRE 2011

Ambiente: un albero contro il grigio, il dono della Foresta che Avanza ai Comuni italiani.

L’azione del gruppo ecologista di CasaPound Italia in numerose città. 

Roma, 21 novembre – Un albero per cancellare il grigio dalle nostre città. Nella notte tra il 20 e il 21 novembre i militanti della Foresta che Avanza, gruppo ecologista di CasaPound Italia, hanno donato alberi ai Comuni di numerose città in tutta Italia, dal Trentino Alto Adige alla Sicilia. ”Con tale omaggio, di cui si spera le istituzioni comunali si prendano cura – afferma il responsabile nazionale della Foresta che Avanza Alberto Mereu – vogliamo sottolineare l’inefficienza delle politiche ambientali nel nostro paese, dove il grigio la fa sempre più da padrone a discapito del millenario patrimonio floristico e paesaggistico”.

”Abbiamo scelto il 21 novembre – prosegue Mereu – perché coincide con l’ormai dimenticata ‘Festa dell’albero’ di cui Arnaldo Mussolini fu ideatore oltre ottant’anni fa. Esperto selvicoltore e fervente amante e difensore della patria natura – ricorda Mereu -, Mussolini affermava: ‘In Italia si deve generalizzare un nuovo convincimento, che io vorrei definire il culto dell’albero, e come tale la propaganda del Comitato Nazionale Forestale può interessare le montagne e le marine, le rupi scoscese e i greti dei fiumi, la pianura, i viali alberati della città e le piantagioni che dovrebbero allinearsi lungo le strade nazionali, le autostrade, i relitti ferroviari e le stesse stazioni fiorite”’.
”Queste parole, che a distanza di quasi un secolo risultano essere incredibilmente all’avanguardia e sembrano rispondere in maniera esaustiva ai problemi ambientali italiani, sono la motivazione primaria dell’azione dei militanti della Foresta che Avanza – conclude Mereu – Da esse ha principio il filo verde che ancora oggi, in un’Italia sempre più grigia e abbandonata, unisce il nostro gruppo a chi ha lavorato appassionatamente per preservare la vita e la bellezza della nostra terra”.


Via A.De Gasperi, Ancarano (Te)  Piazza Roma, Ancarano (Te)

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CasaPound: noiose ed obsolete le polemiche della sinistra, dal Pd nessuna risposta al nostro invito.

Sant'Egidio alla Vibrata, 5 Novembre- Questa sera alle ore 18, presso il Circolo Spazio17-Estetica d'Azione a Sant'Egidio alla Vibrata, si terrà la presentazione del romanzo “Nessun Dolore”, con l'autore Domenico Di Tullio, il coordinatore regionale di CasaPound, Simone Laurenzi e il consigliere regionale Pdl, Emiliano Di Matteo.

"Riteniamo pretestuose e noiose le proteste delle sinistre antagoniste e del locale circolo di Sinistra Ecologia e Libertà, chiaramente infastidita dall'affermazione sempre più forte di CasaPound nel nostro territorio. Questo polverone ha comunque garantito un discreto riscontro mediatico alla nostra iniziativa culturale". A dichiararlo è Roberto Monardi responsabile provinciale di CasaPound Italia.


"Voglio ricordare alla dirigenza del Pd locale che l'invito a presenziare alla conferenza e' stato inoltrato alla segreteria provinciale dello stesso. Ovviamente senza ricevere risposta alcuna. Evidentemente il confronto e il dialogo -continua Monardi- fanno paura a questa sinistra capace solo di gettare fango e creare situazioni di tensione che non vedranno mai la compartecipazione di CasaPound".


"Risibili infine le dichiarazioni del segretario santegidiese del Pd che ci accusa di essere un'organizzazione finanziata dal Pdl.

Non accettiamo le provocazioni e le falsità sul nostro conto, ci limitiamo soltanto ad una riflessione: un partito che ha diversi esponenti nella vita amministrativa della Val Vibrata -conclude il responsabile di Cpi- con la grave crisi sociale ed economica che attraversiamo, non ha di meglio da fare che occuparsi delle nostre iniziative?".


                                    

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Il ricordo di Ezra Pound, poeta contro l'usura.

Nereto, 1 Novembre- Con centinaia di volantini, accompagnati da uno striscione con su scritto “Quello che veramente ami non ti sarà strappato”, i militanti dell'associazione di promozione sociale CasaPound, hanno reso omaggio al poeta ed economista americano, Ezra Pound, a Nereto (Te).

“Nel trentanovesimo anno dalla scomparsa ricordiamo un grande uomo, che con la sua poesia e le sue idee, aveva evidenziato le contraddizioni e i malesseri di un sistema economico, sociale e politico fondato sul predominio dei prestatori di denaro". Lo dichiara Roberto Monardi, responsabile di CasaPound Italia nel teramano.

"Milioni di italiani oggi stanno pagando a caro prezzo -continua Monardi- le conseguenze di quel sistema usurocratico, pensiamo al problema degli affitti e dei mutui. Tema doloroso e sentitissimo anche nelle nostre zone".

“Se un uomo non è disposto a correre qualche rischio per le sue idee, o le sue idee non valgono nulla o non vale niente lui, è forse l'aforisma più celebre del grande poeta,e per noi di Casapound -conclude il responsabile del movimento- un monito ed un insegnamento per continuare la nostra
battaglia contro ogni tipo di usura e per la giustizia sociale”.

                                  

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                                                          GIUGNO 2011
                                                             

CasaPound Italia: ‘Ciao Pietro’, striscioni in oltre 50 città italiane per ricordare Taricone.

 Alba Adriatica, 29 giugno - "In quell'angolo di cielo dove vive il tuo sorriso... Ciao Pietro’’, si legge questa mattina sulla rotonda di Alba Adriatica (Te) presso la Strada Statale 16, all'incrocio con la Strada Provinciale 259, e su cavalcavia, ponti e muri di una cinquantina di grandi e piccole città italiane, da Udine a Sassari, passando per Trasacco e Terni. Sono gli striscioni, a firma CasaPound Italia, spuntati nella notte in tutto il paese per ricordare Pietro Taricone, morto il 29 giugno del 2010 a Terni per un incidente con il paracadute e sepolto proprio a Trasacco, in provincia dell'Aquila. Un omaggio delle tartarughe frecciate all’amico scomparso un anno fa, che con il suo entusiasmo contagioso era stato tra i principali fautori della nascita della squadra di paracadutismo sportivo di Cpi, il ‘Gruppo Istinto rapace’, che l’attore aveva tenuto a battesimo nel febbraio del 2010.

‘’A un anno dalla scomparsa di Pietro – afferma Gianluca Iannone, presidente di Cpi - il suo sorriso è ancora dentro di noi e ci sprona ogni giorno ad affrontare con entusiasmo, coraggio e gioia di vivere le tante sfide che abbiamo di fronte. Ciao Pietro’’.


                             

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Tortoreto ed Alba Adriatica, La Foresta che Avanza dice no agli animali nei circhi.

Tortoreto Lido, 25 Giugno- Uno striscione con su scritto "Gli animali non si divertono" è comparso, insieme a decine di volantini, nella notte in prossimità del circo sulla Strada Statale 16 direzione sud a Tortoreto Lido (Te). Un'azione compiuta da La Foresta che Avanza, il gruppo ecologista di CasaPound Italia, che denuncia lo sfruttamento degli animali nei circhi.


" Sia il comune di Tortoreto sia quello di Alba Adriatica- spiegano gli attivisti del gruppo ecologista - in queste settimane vedono la presenza di ben due attendamenti circensi. Vogliamo che i contributi statali previsti dalla Legge 163 del 1985 ai circhi vengano concessi soltanto a coloro che non utilizzano animali".


"Lanciamo anche un appello - concludono - ai sindaci dei comuni interessati affinchè impediscano l'allestimento nel proprio territorio di questi tendoni della sofferenza".



    

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Referendum: ‘mani sporche’ nelle fontane, blitz CasaPound per il sì ai due quesiti sull’acqua


Val Vibrata (Te), 7 giugno – Unghie nere su una mano che dovrebbe essere quella, curata, di un manager, con tanto di camicia dal polsino inamidato e giacca blu. Questa l’immagine rappresentata sui volantini lasciati galleggiare nelle fontane pubbliche di Piazza Cavour a Nereto, del Lungomare Sirena a Tortoreto Lido e di Piazza Umberto I a Sant'Egidio alla Vibrata, in provincia di Teramo, per dire ‘no’ alle ‘’mani sporche’’ dei privati sull’acqua.

A lanciare il messaggio è CasaPound Italia, impegnata a favore del sì ai due referendum sull’acqua del 12 e 13 giugno prossimi con una campagna che è solo l’ultimo atto di una battaglia, quella per l’acqua pubblica, che l’associazione porta avanti da anni e che l’ha vista in prima fila sul territorio, con iniziative in tutta Italia: dalle fontane sequestrate in Friuli nel 2010 per dire ‘’le acque sono sociali non capitali’’ alla giornata di mobilitazione regionale a sostegno della gestione pubblica del servizio idrico del novembre scorso a Rieti, dal simbolico tour delle sorgenti naturali in Valdelsa all’ultima iniziativa, quella di Sassari, dove solo pochi giorni fa i militanti di Cpi hanno regalato mille bottigliette d'acqua e distribuito centinaia di volantini per sensibilizzare la popolazione sul referendum.


‘’L’acqua è per definizione un bene pubblico, che, proprio perché appartiene a tutti, deve necessariamente essere sganciato dalle logiche del mercato e del profitto - sottolinea Roberto Monardi, coordinatore di CasaPound Val Vibrata - Svenderla ai privati non solo non rappresenta una soluzione ai problemi di mala gestione, ma è eticamente sbagliato e dunque inaccettabile. Per questo l’invito di CasaPound Italia è a votare due sì convinti a entrambi i quesiti sull’acqua pubblica in occasione del referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno’’.


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CasaPound ricorda Rino Gaetano a trent'anni dalla sua 

scomparsa


Tortoreto Lido, 2 Giugno 2011- A trent'anni dalla sua morte, avvenuta in un tragico e anomalo incidente, CasaPound Val Vibrata ricorda il cantautore calabrese Rino Gaetano, con decine di volantini ed uno striscione sul Lungomare Sirena di Tortoreto Lido (Te).


“Rendiamo omaggio ad uno spirito giovane e libero, coraggioso e ribelle, che con le sue canzoni ha espresso una critica radicale al mondo politico, economico e sociale italiano degli anni Settanta- spiega il responsabile provinciale Roberto Monardi.”


“Nonostante siano passati decenni, l'attualità delle canzoni di Rino Gaetano è palese- prosegue Monardi. Soprattutto a chi, come noi giovani militanti di CasaPound si sente vicino ed accomunato ad egli da uno stile di vita audace, rivoluzionario e scevro di etichette- conclude lo stesso. 




      



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                                  APRILE 2011

CasaPound: le vetrine di “Spazio 17” imbrattate da uova

 Sant'Egidio alla Vibrata (Te), 3 aprile 2011- Il circolo non conforme di CasaPound Val Vibrata, “Spazio 17-Estetica d'Azione”, in Corso Adriatico, 17-19 a Sant'Egidio alla Vibrata (Te), stamane si è “risvegliato” con le vetrine imbrattate da uova.
“Uno “scherzo” poco simpatico- esordisce Roberto Monardi, responsabile vibratiano di CasaPound- compiuto da gente che anziché dormire di notte tenta di imparare un nuovo mestiere: quello dei lanciatori dilettantistici di uova”.
“Peccato che il tutto sia avvenuto due giorni dopo il 1° Aprile- continua Monardi- e che tale episodio non scalfisce minimamente la nostra presenza sul territorio”.


“Continueremo ad agire nel nome della socialità, del volontariato e della cultura, forti del sostegno e della presenza di oltre duecento persone all'inaugurazione di una settimana fa, mentre una risata seppellirà gli autori di tale gesto vigliacco e codardo”- conclude il coordinatore di Cpi.

 

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Alba Adriatica (Te): striscione sulla Strada Statale 16 a firma CasaPound Italia, “L'Europa muore a Tripoli, l'Italia muore a Lampedusa”

Alba Adriatica, 1 aprile 2011 - “L'Europa muore a Tripoli, l'Italia muore a Lampedusa".
Questo il testo dello striscione a firma CasaPound Italia comparso nella notte sulla rotonda di Alba Adriatica presso la Strada Statale 16, all'incrocio con la Strada Provinciale 259, per stigmatizzzare il comportamento vergognoso del governo italiano e dell'Unione Europea sulla guerra in Libia e sulla gestione del tragico esodo di profughi e di immigrati dal Nordafrica che sta facendo del nostro Paese, da Ventimiglia a Lampedusa, la prima vittima dell'ingordigia anglo-americana e dell'irresponsabile egoismo francese.



L'Europa muore a Tripoli, e i suoi assassini sono l'ingordigia anglo-francese, il mammut burocratico di Bruxelles, l'eterna sudditanza verso i padroni del vapore, la pavidità che paralizza. L'Italia muore a Lampedusa, e i suoi assassini sono l'inettitudine della destra di governo, il servilismo della sinistra all'opposizione, le speculazioni della Confindustria in cerca di nuovi schiavi, i calcoli del Vaticano in cerca di nuovi fedeli.

         

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                                              MARZO 2011

CasaPound risponde ai responsabili del PD e li invita all'inaugurazione.

Sant'Egidio alla Vibrata (Te), 25 Marzo 2011 - CasaPound Italia, l'associazione di promozione sociale che domenica pomeriggio inaugurerà un circolo a Sant'Egidio alla Vibrata (Te), risponde al PD che ha annunciato mobilitazioni di sensibilizzazione contro l'associazione in questione.


"Appare davvero singolare - afferma Roberto Monardi, responsabile vibratiano di CasaPound Italia - che un partito che si autodefinisce 'democratico', decida di schierarsi con il 'comitato antifascista', che vorrebbe impedire ad una associazione legalmente riconosciuta come la nostra, di poter svolgere la propria attività politica, sociale e culturale. Evidentemente i responsabili locali del PD hanno un concetto tutto loro di democrazia che non prevede il diritto ad esistere a chi non è in linea con le loro posizioni. Perciò li esortiamo ad avere un atteggiamento più responsabile e di non fomentare inutili contrapposizioni".

"Inoltre - prosegue Monardi - se hanno tutto questo interesse verso CasaPound, invitiamo i signori del PD a partecipare alla nostra inaugurazione, così avranno modo di conoscere davvero chi siamo e cosa facciamo e avremo anche la possibilità di confrontarci sui punti del nostro programma che hanno destato le loro perplessità.
Magari - conclude il responsabile di CasaPound - potrebbero poi anche illustrarci qual è la loro risposta a problemi come il precariato, e la crisi occupazionale che sta attraversando il nostro territorio, gli infortuni e le morti sul lavoro in Abruzzo e tante altre problematiche ben più serie e impellenti di qualsiasi rigurgito antifascista".


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CASAPOUND VAL VIBRATA PRESENTA "SPAZIO 17-ESTETICA D'AZIONE"

Sant'Egidio alla Vibrata, 19 marzo 2011- Nella giornata di domenica 27 marzo 2011 alle ore 18 CasaPound Italia Val Vibrata inaugura “Spazio 17-Estetica d'Azione”, a Sant'Egidio alla Vibrata (Te), Corso Adriatico, 17-19.

La nostra è un'associazione di promozione sociale regolarmente costituita e riconosciuta presente sull'intero territorio nazionale dal 2008, e che persegue le finalità della giustizia sociale e lotta all'usura e carovita, ed utilizza la forza del volontariato per propagandare avanzate visioni sociali– esordisce Roberto Monardi, coordinatore di Cpi Val Vibrata.
CasaPound si è presentata al proprio territorio ben tre mesi fa con un'azione di denuncia sociale sulla drammatica situazione occupazionale locale. Inoltre, in seguito alla grave alluvione di alcune settimane fa, ha istituito un punto di raccolta aiuti per il canile di Alba Adriatica colpito pesantemente dall'acqua presso “Spazio 17”. In molti si sono recati presso il nostro circolo per donare la loro solidarietà ai poveri animali, e cogliamo l'occasione per ringraziarli. Socialità, volontariato e cultura sono le basi fondamentali della nostra attività- prosegue Monardi-. Precisiamo che né l'associazione CasaPound Italia né le iniziative di cui si fa promotrice sono ispirate da sentimenti razzisti, xenofobi e omofobi.
L'associazione CasaPound Italia e i suoi aderenti si riservano di adire l'autorità giudiziaria al fine di tutelare la propria reputazione-conclude il responsabile di Cpi Val Vibrata.

    

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Unità d’Italia: piovono Tricolori sulle città italiane, flash mob CasaPound anche in Val Vibrata

Sant'Egidio alla Vibrata 17 Marzo -Piovono tricolori sulle città italiane. Dal Nord al Sud oggi si sono visti volteggiare nei cieli del Belpaese migliaia di volantini verdi, bianchi e rossi lanciati dai tetti dei palazzi, dalle terrazze dei monumenti, dalle finestre delle fabbriche per festeggiare i 150 anni dell’Unità d’Italia. Una ‘pioggia’ di bandierine con su scritto ‘W l’Italia’ che hanno invaso strade, piazze e scalinate grazie a un centinaio di flash mob organizzati da CasaPound Italia lungo tutta la penisola, dal Brennero alla Sicilia. Colorando anche lo splendido territorio della Val Vibrata, e in particolare la storica Civitella del Tronto, ove sono in corso i festeggiamenti per l'Unità d'Italia. Porta Napoli, ingresso alla città, Piazza Franciscus Filippi Pepe e Corso G. Mazzini si sono risvegliati con una miriade di volantini tricolori. Così come il verde, il bianco e il rosso hanno salutato le piazze e i monumenti storici di Ancarano, Torano Nuovo, Nereto e Sant'Egidio alla Vibrata.
Sul fronte del volantino solo una scritta, ‘W l’Italia’, mentre sul retro Cpi dice la sua su cosa vuol dire essere italiani: ‘’Tu non sei una barzelletta, una ricetta, un monumento – si legge sul manifestino - Tu non sei ‘l'arte di arrangiarsi’ e il ‘chi te lo fa fare’. Tu non sei una pizza o una gondola, come ti vorrebbero all'estero. Tu non sei le divisioni artificiose, i particolarismi, i menefreghismi. Tu non sei la tua mafia, la tua burocrazia, il tuo Vaticano. Tu non sei vile, inutile e corrotto come il tuo Parlamento. Tu non sei ruffiano, parolaio e banale come la tua tv. Tu non sei rapace e banditesco come le tue banche. Tu non sei narciso e vuoto come la tua classe intellettuale. Tu non sei arrendevole, pauroso, sottomesso come ti vorrebbero. Tu sei italiano. E hai una rivoluzione da fare. 

                                                     
  


 
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ALLUVIONE: CASAPOUND IN SOCCORSO DEL CANILE


Sant'Egidio alla Vibrata (Te), 3 marzo 2011 – CasaPound Val Vibrata istituisce un punto di raccolta beni per gli animali colpiti dall'alluvione presso il proprio Circolo Privato, “Spazio 17- Estetica d'Azione”, in Corso Adriatico, 17-19 a Sant'Egidio alla Vibrata (Te).

"L'alluvione che ha colpito il Teramano e l'intera Val Vibrata, oltre che causare ingenti danni strutturali ed economici, ha provocato la morte di oltre 100 cani sistemati nel centro Canalba di Alba Adriatica”. Esordisce così Roberto Monardi responsabile vibratiano di CasaPound Italia.

"Raccoglieremo nel nostro spazio, dal lunedì al sabato, dalle ore 16 alle 19 e dalle ore 21 alle 23, attrezzature per la pulizia, coperte e alimenti quali mangimi, crocchette e altro.
Gli aiuti raccolti -continua Monardi- saranno consegnati alla Sig.ra Charlotte, curatrice dell'emergenza e responsabile dell'Associazione Nazionale Tutela Animali di Alba Adriatica."

"Con questa iniziativa, CasaPound e Spazio 17 -conclude Monardi- si presentano al nostro territorio. Socialità e volontariato saranno infatti i cardini della nostra azione”.



                                       
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                                  DICEMBRE 2010
                                              
CasaPound : striscioni “denunciano” la depressione lavorativa in Val Vibrata.

Alba Adriatica, 30 Dicembre - Nella notte due grandi striscioni sono comparsi ad Alba Adriatica e Sant'Egidio alla Vibrata, centri del territorio vibratiano, durante un'azione messa in atto da militanti di CasaPound Italia.
Gli striscioni denunciavano “LAVORO: DOVERE SOCIALE!” e “PRECARIATO E FLESSIBILITA'=POVERTA'!”

“Con questa azione - afferma Roberto Monardi, responsabile di CasaPound Val Vibrata - vogliamo attirare l'attenzione sulla drammatica situazione occupazionale che colpisce la nostra realtà territoriale”.

“Secondo recentissimi dati - continua Monardi - negli ultimi undici mesi del 2010, solo il 25% delle assunzioni si sono trasformate in rapporti di lavoro caratterizzati da stabilità nel tempo. Conseguenza è che il 27% delle famiglie vibratiane ormai vive nella deprimente soglia vicina alla povertà, quella dei meno di mille euro al mese”.

“Un forte disagio sociale è altresì rappresentato dal fatto che quasi mille aziende locali, nell'ultimo triennio, hanno rinunciato ad andare avanti e hanno scelto la chiusura”.

“Lanciamo un appello -prosegue il responsabile di CasaPound - alle istituzioni e agli amministratori locali, ricordando loro che il lavoro, sotto tutte le sue forme, è un dovere sociale, e pertanto deve essere necessariamente tutelato. Bisogna agire nel senso opposto alla fallimentare via della cosiddetta flessibilità, che anziché garantire il lavoro, crea quel malessere sociale che prende il nome di precariato. Inoltre occorrono politiche di protezione dei lavoratori, evitando che siano esposti alla concorrenza di lavoratori immigrati costretti ad accettare il lavoro nero o il minimo sindacale”.

“La Val Vibrata- conclude- da eccellenza e 'motore' produttivo regionale è divenuto purtroppo bacino di depressione economica anche grazie al lassismo di chi dovrebbe viceversa mobilitarsi per far sì che tutto ciò non accada”.

        


 

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